Tutto sull'amore. Nuove visioni

un libro veramente importante, consigliato a tutte e a tutti

Affronta diversi temi legati all’amore quali il possesso, la cura, l’impegno. Io ho trovato alcuni spunti molto interessanti e altre parti che nel complesso mi hanno un po’ annoiato. Diciamo che è un saggio abbastanza scorrevole ma non credo di averci letto dentro nulla di rivoluzionario. Mi aspettavo qualcosa in più.

Un bel saggio sull'amore e le sue diverse sfaccettature. L'autrice vuole mostrare come l'amore sia la forza che tutto muove e come possiamo vivere in un mondo migliore, se questo fosse governato dal desiderio d'amore invece che dal desiderio di potere. La tendenza ad amare risiede in ciascuno di noi e si deve trovare la capacità di esteriorizzarla e profonderla intorno a noi per migliorare la nostra società. Vi sono numerosi spunti di riflessione: paricolarmente interessante è quello secondo il quale spesso si confonda l'affetto e la cura dei genitori con il vero amore. Attingendo dalla sua esperienza familiare personale, l'autrice spiega come in molti casi il sedicente amore genitoriale (alla cui base risiede il concetto di patriarcato) rappresenti in realtà una sorta di serie di cure e di affetto quasi imposti e dovuti, mentre il vero amore è volto allo sviluppo completo (con forte accento a quello spirituale) della persona amata. E aggiunge come l'amore verso gli amici, ove sussista, sia in molti casi quello vero perché frutto di scelte consapevoli e sincere. Altro interessante aspetto enfatizzato nel libro è come la nostra società consumistica impedisca altamente l'amore, in quanto suo concorrente diretto: di fatto l'acquisto compulsivo mira a far credere che il possesso possa sostituire l'amore. Oggettivamente l'idea che l'amore possa porsi a fondamento del nostro mondo è utopica considerando l'evoluzione (non sempre positiva) dell'umanità e suoi fattori dominanti. Tuttavia ciascuno può contribuire a diffondere l'amore e a vivere in esso e con esso.