L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La trama sembra ordinaria: una scrittrice – il cui nome non conosciamo – si reca da Londra ad Atene per trascorrervi una settimana, da ospite docente, per un corso/seminario di scrittura creativa. Tutto qui? Sì e no. Della protagonista non conosciamo il nome perché, anche se voce narrante, in realtà funge da medium per tutte le persone che, per caso o per lavoro, incontra e con cui deve relazionarsi, per cortesia, o per antica frequentazione, per curiosità o per svolgere il suo compito di docente del corso. Il Resonconto del titolo riguarda tutte le storie che la narratrice riceverà e riporterà, in ogni dettaglio e non tralasciando di descriverci di volta in volta l’interlocutore, o gli interlocutori. Il suo contributo alle conversazioni c’è, ma non è dominante. Ci si ritrova, fluidamente, a leggere un romanzo in effetti corale, in cui diversi personaggi ci offrono contributi di varia umanità. Questo primo volume fa parte di una trilogia (a seguire Transiti, del 2016, e Onori del 2018) che è stata salutata dalla critica internazionale come un’opera originale e all’avanguardia, che con uno stile leggero non pretende di messaggiarci nulla, lascia che i personaggi parlando di sè, di piccoli o gravi accadimenti che li riguardano, sollecitino le nostre emozioni, o la nostra empatia, accompagnandoci alla riflessione. C’è molto di più, ovviamente, ma credo che sia importante che il lettore scopra da solo/a la portata innovativa di Rachel Cusk. Per una conoscenza più diretta dell’autrice, propongo di ascoltare il recente episodio di Comodino (podcast de @il_post condotto da Ludovica Lugli e Giulia Pilotti), che offre una preziosa intervista in cui si parla molto anche di questa interessante trilogia.
La trama sembra ordinaria: una scrittrice – il cui nome non conosciamo – si reca da Londra ad Atene per trascorrervi una settimana, da ospite docente, per un corso/seminario di scrittura creativa. Tutto qui? Sì e no. Della protagonista non conosciamo il nome perché, anche se voce narrante, in realtà funge da medium per tutte le persone che, per caso o per lavoro, incontra e con cui deve relazionarsi, per cortesia, o per antica frequentazione, per curiosità o per svolgere il suo compito di docente del corso. Il Resonconto del titolo riguarda tutte le storie che la narratrice riceverà e riporterà, in ogni dettaglio e non tralasciando di descriverci di volta in volta l’interlocutore, o gli interlocutori. Il suo contributo alle conversazioni c’è, ma non è dominante. Ci si ritrova, fluidamente, a leggere un romanzo in effetti corale, in cui diversi personaggi ci offrono contributi di varia umanità. Questo primo volume fa parte di una trilogia (a seguire Transiti, del 2016, e Onori del 2018) che è stata salutata dalla critica internazionale come un’opera originale e all’avanguardia, che con uno stile leggero non pretende di messaggiarci nulla, lascia che i personaggi parlando di sè, di piccoli o gravi accadimenti che li riguardano, sollecitino le nostre emozioni, o la nostra empatia, accompagnandoci alla riflessione. C’è molto di più, ovviamente, ma credo che sia importante che il lettore scopra da solo/a la portata innovativa di Rachel Cusk. Per una conoscenza più diretta dell’autrice, propongo di ascoltare il recente episodio di Comodino (podcast de @il_post condotto da Ludovica Lugli e Giulia Pilotti), che offre una preziosa intervista in cui si parla molto anche di questa interessante trilogia.
Resoconto. "in altre parole andava facendo il resoconto di ciò che lei non era". Uno, tanti resoconti di vite, relazioni, narrazioni. Si racconta tanto, sopratutto perché c'è qualcuno che si mette seriamente in ascolto e che ci riflette. e magari ne scrive. un libro bellissimo che indaga il bisogno dei raccontare e raccontarsi
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore