La repubblica dell'immaginazione. Una vita e i suoi libri

Non si è capito bene dove volesse andare a parare la Nafisi, se l'idea era quella di un saggio sulla letteratura americana o cosa, perchè ho trovato le incursioni biografiche troppo invadenti, quasi al limite della sopportazione. Spesso si è spinta ben oltre la piacevolezza dell'aneddoto, dilungandosi troppo. Ad ogni modo, si tratta di un testo di non semplice comprensione se non si sono letti i tre libri di cui la Nafisi parla, quindi consiglio prima di procurarseli e poi di procedere con la lettura.

Un viaggio interessante nella letteratura americana e nelle sue basi principali, partendo dall'analisi di Twain, Lewis e McCulle, frammezzata da aneddoti di vita privata e professionale. In particolar modo, la Nafisi concentra la sua attenzione su Huckleberry Finn, romanzo che è quasi un'ossessione per lei. A chi volesse approcciarsi a questa lettura, consiglio di leggere prima i tre romanzi discussi nell'opera - Huckleberry Finn, Babbitt e Il cuore è un cacciatore solitario - così da avere una comprensione globale migliore.