La mossa del principe

Libro molto più avvincente e appassionante del primo, non riuscivo a smettere di leggere. Entriamo nel vivo dell'azione, con i due protagonisti che sono costretti a lavorare fianco a fianco per raggiungere ciascuno il proprio obiettivo. E' in questo contesto che iniziano a conoscersi meglio e forse anche a fidarsi l'uno dell'altro. Ma ci si può davvero fidare di qualcuno che sai che non sarebbe lì al tuo fianco se non fosse per un tornaconto personale? Intanto la tensione sale alle stelle, sia quella nel rapporto tra i due protagonisti (io amo come sono descritti e come al lettore sia facile cogliere ogni sfumatura delle provocazioni che si lanciano), sia quella nelle trame di corte. Ci sono continui colpi di scena, ogni volta che ci viene svelato qualche piano a cui aveva tramato Laurent sotto gli occhi di Damen e nostri, senza che ce ne accorgessimo. E c'è tutta l'abilità di condottiero di Damen, ma Laurent si fiderà del suo giudizio militare? Ho amato ogni singola pagina. E ho amato Laurent, uno dei personaggi più complessi e affascinanti di cui abbia mai letto. O forse sono solo influenzata dal fatto che il libro è scritto dal pov di Damen.....

Lasciare la corte di Vere è stata la cosa migliore che potesse succedere a questa storia. Non c'è una sola pagina che non sia finita con il respirarla, totalmente assorbita in quel che leggevo, con la smania di continuare. Ho amato ogni singola cosa, nient'altro da dire.

Il secondo libro della saga ci porta nel vivo della storia dove abbiamo da una parte una guerra che incombe e dall'altra i nostri protagonisti che vivendo sempre più a contatto stanno imparando a conoscersi e soprattutto a fidarsi l'uno dell'altro. A differenza del primo libro, ci sono più capitoli e questo rende più semplice legarsi alle tante storie e a simpatizzare anche con i protagonisti oltre che a rendere la narrazione più avvincente.