Il mio sbaglio più grande. Corrupt. Devil’s night series

Davvero interessante

Vabbè mi sono piaciuti tutti i libri della saga, poi ovviamente ho il mio preferito Will

Uno degli aspetti che ho maggiormente apprezzato è lo stile di scrittura dell'autrice: descrizioni vivide, ritmo coinvolgente e una capacità notevole di raccontare sia ciò che accade intorno ai personaggi, sia il loro mondo interiore. L’alternanza tra presente e passato è ben costruita e offre profondità alla storia, riuscendo a catturare la mia curiosità a ogni flashback. Il primo volume presenta due punti di vista, Rika e Michael, e riesce comunque a costruire un’atmosfera densa di tensione emotiva, mistero e, in alcuni momenti, anche passione intensa (capite a me). Alcune scene risultano particolarmente forti e possono non essere adatte a un pubblico sensibile, ma sono gestite con consapevolezza e attenzione all’equilibrio narrativo. La protagonista femminile è uno dei punti forti della storia: cresce pagina dopo pagina, passando dall’insicurezza a una consapevolezza di sé che mi ha ricordato altre figure forti della narrativa contemporanea. Ho trovato convincente la sua evoluzione, così come ho trovato affascinante il carisma oscuro del protagonista maschile. Non mancano però alcune piccole criticità, legate a dinamiche tra personaggi secondari o a reazioni forse troppo affrettate in certi momenti. Tuttavia, il romanzo rimane coinvolgente dall’inizio alla fine, grazie anche alla forte componente emotiva e al mistero che si svela gradualmente. Un primo volume che promette molto e che, tra colpi di scena e attrazione pericolosa, apre le porte a un universo narrativo tutto da scoprire.