Salvatore Lupo è uno storico italiano, noto per le sue approfondite ricerche sulla mafia e sul fascismo, temi su cui è considerato uno dei massimi esperti in ambito italiano. Ha insegnato storia contemporanea presso l'Università di Palermo e presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Catania. È stato presidente dell'IMES (Istituto Meridionale di Storia e Scienze Sociali) e vicedirettore della rivista Meridiana, da lui co-fondata, oltre a essere membro del comitato di redazione della rivista Storica.
Tra le sue opere principali si segnala Quando la Mafia trovò l'America, con cui ha vinto il Premio Vitaliano Brancati nel 2009.
Nel 2015, è stato audito dalla "Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie", dove ha esposto posizioni controverse, come la negazione dell'esistenza di una trattativa Stato-mafia e del coinvolgimento della mafia nello sbarco americano in Sicilia durante la Seconda guerra mondiale.
Tra le sue opere ricordiamo: Storia della mafia dalle origini ai giorni nostri (1993), Andreotti, la magia, la storia d'Italia (1996), Partito e antipartito. Una storia politica della prima Repubblica (2004), Che cos'è la mafia. Sciascia e Andreotti, l'antimafia e la politica (2007), L'unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile (2011), tutte pubblicate da Donzelli.
Ha inoltre pubblicato Il passato del nostro presente. Il lungo Ottocento 1776-1913 (Laterza, 2010).