(Castries, Santa Lucia, 1930) poeta e drammaturgo caraibico. La sua formazione è legata all’esperienza della realtà multiculturale caraibica, che si esprimerà nelle opere come ricerca di identità attraverso una armonizzazione di componenti diverse. Dopo aver frequentato a New York un corso di teatro, si è stabilito a Trinidad dove ha fondato nel 1959 il Trinidad Theatre Workshop, che ha diretto fino al 1976 e per il quale ha scritto numerosi testi. Si è occupato anche di critica d’arte come collaboratore di periodici. Nella sua opera poetica la tensione fra tradizioni letterarie differenti si risolve in un’alta padronanza formale. Tra le principali raccolte si ricordano: In una verde notte (In a green night, 1962, nt), Il naufrago (The castaway, 1965, nt), Il golfo (The gulf, 1970, nt), Un’altra vita (Another life, 1973, nt), Mezza estate (Midsummer, 1984, nt), Omeros (1990), Prima luce (The Bounty, 1997), Il levriero di Tiepolo (Tiepolo’s hound, 2000), Il prodigo (The prodigal, 2004, nt), Poesie scelte (Selected poems, 2007, nt). Tra i testi per il teatro: Ti-Jean e i suoi fratelli (Dream on Monkey Mountain, 1970), Il burlone di Siviglia (The joker of Seville, 1978, nt), Oh, Babilonia! (Oh Babylon!, 1979, nt), L’ultimo Carnevale (The last Carnival, 1986, nt), L’Odissea (The Odyssey, 1993), La trilogia haitiana (The haitian trilogy, 2002). Nobel per la letteratura 1992.