Adriano Favole (Cuneo 1969) è vicedirettore per la ricerca presso il dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino, dove insegna Antropologia culturale e Cultura e potere. Ha tenuto corsi presso le Università di Milano, Genova e Bologna, è stato più volte visiting professor presso l’Università della Nuova Caledonia e ha compiuto ricerche in Polinesia occidentale, in Nuova Caledonia, a Vanuatu, in Australia e a La Réunion. I suoi ambiti di ricerca principali sono l’antropologia politica, l’antropologia del corpo e del patrimonio. Da anni collabora con “La Lettura” del “Corriere della Sera”. Tra i suoi libri ricordiamo: Resti di umanità. Vita sociale del corpo dopo la morte (2003), Oceania. Isole di creatività culturale (2010) e La bussola dell’antropologo (2015), tutti pubblicati da Laterza, e La palma del potere: i capi e la costruzione della società a Futuna (Polinesia occidentale) (Il segnalibro 2000), Trelilu: opera buffa alla piemontese, (Araba Fenice 2013, con M. Aime e M.T. Milano), Vie di fuga. Otto passi per uscire dalla propria cultura (Utet 2018).