"Attrice svizzera. Fotomodella di statuaria bellezza, dal bel volto dai lineamenti duri e dall’erotismo velato di aggressività, nonostante il matrimonio con il regista J. Derek, approda al cinema con ruoli per lo più insignificanti. S’impone alle platee grazie a James Bond in Agente 007, licenza d’uccidere (1962) di T. Young: l’immagine di lei che esce dall’oceano con un bikini mozzafiato, capelli bagnati e coltello alla cintola, diventa un’icona della cultura popolare del decennio. Da quel momento, la sua intensa carriera è ricca di film commerciali (Ciao Pussycat, 1965, di C. Donner; La decima vittima, 1965, di E. Petri; La caduta delle aquile, 1966, di J. Guillermin; Sole rosso, 1972, di T. Young) che sfruttano la sua bellezza fisica, ma non ottengono convincenti risultati dal punto di vista artistico. Negli anni ’80 e ’90 partecipa ad alcuni serial televisivi di successo come Falcon Crest e Fantaghirò."