(Kempen, Colonia, 1380 ca - Agnetenberg, Zwolle, 1471) mistico tedesco. Educato nella scuola dei Fratelli della vita comune, cui appartenne anche Erasmo, entrò nel monastero agostiniano di Agnetenberg, presso Zwolle (Paesi Bassi), del quale divenne priore nel 1448. Possediamo 39 scritti autentici di T., suddivisi in opuscoli ascetici e mistici, opere storiche, sermoni e lettere. Dubbia è l’attribuzione a T. dell’Imitazione di Cristo, anche se l’ideale ascetico sviluppato in quest’opera corrisponde a quello contenuto negli scritti sicuramente suoi. Contro gli studi astratti della teologia scolastica e le vuote dispute logiche dei nominalisti, T. rivendica una saggezza veramente cristiana, che produca la salvezza mediante l’unione mistica con Dio. T. è uno dei massimi rappresentanti della devotio moderna, corrente di rinnovamento religioso legata ai nuovi fermenti dell’umanesimo, che ebbe il suo centro nei Paesi Bassi e nella Germania renana.