Caitlin Moran, primogenita di otto figli, è nata nel 1975 a Brighton ed è cresciuta a Wolverhampton, in Inghilterra. Ha scritto il suo primo libro all'età di quindici anni, a sedici scriveva per il mensile musicale "Melody Maker" e a diciassette ha cominciato a lavorare come columnist per il "Times". Nel 2010 riceve i premi Columnist of the Year, Critic of the Year e Interviewer of the Year. Twitterer fenomenale, nel Regno Unito è il personaggio del momento, al punto che la Lego le ha dedicato un pezzo da collezione (con il suo inconfondibile ciuffo bianco). Nonostante il suo nome di battesimo sia "Catherine", a tredici anni sceglie di farsi chiamare "Caitlin" dopo aver letto un romanzo di Jilly Cooper. Lei stessa però pronuncia in modo scorretto ("Catlin") il suo nome. E ciò causa problemi a tutti. Tra i suoi libri, pubblicati in Italia da Sperling&Kupfer, si ricordano: Ci vogliono le palle per essere donna (2012), con cui ha vinto il Galaxy National Book Awards e l'Irish Book Award, e La mia tragica morte prematura (2013). Per Bompiani pubblica Come diventare una ragazza (2015).