La cercatrice di corallo

Splendide descrizioni paesaggistiche e psicologiche, entrando nei rancori che spesso scatenano guerre familiari. Eppure l'amore giovanile, passionale, disinteressato, superando persino la morte, vince le rivalità e supera l'orgoglio ferito. Il prezioso corallo e il guano di pipistrello arricchiscono le famiglie, ma solo l'amore è ciò che rimane in eterno. Lettura scorrevole, molto consigliato

La storia di Regina ed Achille inizia nel 1919, ma potrebbe essere una delle tante vicende che si incontrano nella nosra quotidianità. Una appassionante storia d' amore che deve fare i conti non solo con i sentimenti ma anche con un passato che non si può cancellare. Le loro famiglie stanno combattendo una guerra fatta di rancori che sfociano in vendette. Ormai sono giunti quasi al punto di non ritorno. In questo ambiente ostile i due avranno l' immane compito di cambiare un destino che sembra ormai scritto.

Stile fluido e coinvolgente, trama avvincente, racconta i rancori tra due rami della stessa famiglia, pronti a distruggersi per vendetta. Lucida descrizione dell'animo umano, che arriva a degenerare in atti di pura cattiveria per orgoglio, anche quando il destino ha cambiato le sorti in positivo. I due protagonisti della storia, due ragazzi innamorati e innocenti, finiscono per essere le vittime sacrificali, ma anche i purificatori della scia d'odio che avvelena le reciproche famiglie. Speravo in un finale più felice, ma comunque la Roggeri ha dato davvero il meglio di s'è.