Anna Karenina

Rimane un ottimo film degno di nota, fatica a descrivere l'immensità del libro, compito assai arduo

si tratta di un'opera di cui si potrebbe discutere in eterno, tanti sono i significati e le tematiche da essa affrontati. Chiunque potrebbe trarne un significato proprio, chiunque potrebbe leggervi un messaggio diverso e, sono sicura, che si possa ripetere la lettura più e più volte: mai risulterebbe noioso. È un' opera magistrale, ogni volta ci si ritroverebbe a discutere di un significato nuovo, dapprima nascosto e, apparentemente, ignorato. il fato crudele è protagonista in tutto il romanzo e tale fatto è percepibile anche al lettore distratto.

Interessante trasposizione di un fantastico romanzo. Naturalmente vengono persi degli elementi del libro (inevitabile, purtroppo), ma personalmente ho apprezzato molto il risultato finale. La storia è raccontata un po’ come se fosse recitata su un palcoscenico teatrale: espediente geniale per evidenziare la differenza tra il mondo finto e ampolloso della vita dei protagonisti, e il mondo vero, reale, della campagna e della steppa russa (uno degli elementi appositamente inseriti nel libro dall’autore). Kira Knightley è bellissima e perfetta nei panni della protagonista.