Via dalla pazza folla

Ho amato molto il film e spinta da questo, ho voluto leggere anche il libro, ma l’ho trovato con una stesura pesante e noiosa, oltre che con dialoghi superflui tra i personaggi. Se sono andata fino alla fine, è solo perché man mano rivedevo le scene riportate sul grande schermo, ma personalmente, trovo che sia questo uno di quei casi in cui il film sia meglio del libro, in quanto riporta l’essenziale ed evidenza i sentimenti dei protagonisti. In generale, tra le pagine del libro, non sono mai arrivata al punto in cui avevo la frenesia di proseguire per vedere cosa accadeva e, per fortuna, mi sono affidata prima alla trasposizione, perché con la delusione che ho avuto, l’avrei scartato a priori perdendo invece, quello che è diventato uno dei miei film preferiti!

Parlando dell'edizione: apprezzo il fatto che abbia la copertina rigida ma il modo in cui è stampato è grossolano; nel complesso buon rapporto qualità prezzo e la consiglio vivamente. Questa è la prima opera che leggo di questo autore e la trovo brillante, i personaggi sono ben caratterizzati e la storia avvincente. La giovane protagonista non si accorge della fortuna che ha nell'essere amata da un uomo così gentile, riflessivo e maturo, preferendo un altro che le possa garantire emozioni. Nel corso dell'opera la sua personalità si evolve e ho molto apprezzato questo mutamento.

Ho letto questo libro incuriosita dal film che mi aveva già conquistata. Il libro non mi ha delusa anzi sono rimasta piacevolmente colpita dallo stile di scrittura di questo autore di cui non avevo ancora letto niente. Ho amato molto i personaggi, soprattutto la protagonista Batsceba e il suo carattere autorevole, indipendente e intraprendente. E' la storia d'amore tra i due protagonisti ovvero Batsceba e il fittavolo Oak che all'inizio viene continuamente rifiutato perciò farà di tutto per conquistare il suo amore. Un romanzo d'altri tempi con una bella storia d'amore. Assolutamente da leggere.