L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Trama inesistente, leggera. Scrittura scorrevole. Per un po' di relax e distrazione.
Sono passati 10 anni da " Il diavolo veste Prada " , e dieci anni fa avevamo lasciato la protagonista, Andrea, che dopo un anno di supplizio alle dipendenze della tremenda Miranda Priestly si era licenziata lasciandola da sola a Parigi alle sfilate. Da allora le cose sono molto cambiate. Passano dieci anni, Andrea nel mentre stringe i rapporti con Emily che era la sua superiore quando lavoravano da Miranda, e insieme a lei aprono una rivista di matrimoni dal successo intraprendente. Nel mentre Andrea si è lasciata anni fa con il suo fidanzato di sempre Alex, e ora sta per sposare Max, rampollo di una famiglia ricca ma in decadenza, ovviamente un personaggio da Jet Set, e sarebbe tutto perfetto se la futura suocera non fosse così antipatica, ma in fondo non sarà lei a rovinare il tanto atteso matrimonio di Andrea. Tutto procede per il meglio, Andrea in anni di lavoro alla nuova rivista e di interviste ai personaggi più famosi è sempre riuscita ad evitare la terribile Miranda, che ancora popola i suoi incubi, fino a quando non arriva una telefonata... Sono quelli dell'impero editoriale della Presley, Miranda è interessata alla rivista di Andrea ed Emily e la vuole acquisire. Essere notati dall'impero di Miranda in persona è una grande soddisfazione, senza alcun dubbio, ma questo vorrebbe dire anche tornare a lavorare alle dipendenze di Miranda. Andrea ha le idee ben chiare, non ha nessuna intenzione di tornare al servizio del diavolo in pesona, ora poi che ha appena avuto una bambina . E non dimentichiamo che il solo sentire nominare il nome Miranda Priestly le fa venire voglia di scappare più lontano possibile. Dall'altro verso invece Emily, che a suo tempo ha subito lo stesso trattamento di Andrea, non solo è onorata dell'interesse ma è anche favorevole all'acquisizione, credendo che in dieci anni Miranda sia cambiata e che il suo sogno di lavorare felicemente fianco a fianco con lei si stia davvero per realizzare. A rendere la deciosione ancora più difficile ad Andrea ci si mette pure suo marito Max, che da finanziatore ovviamente vede nell'acquisizione un grande vantaggio, ma non si rende conto che tutto quello che Andrea ha passato ritornerebbe. Eppure lei aveva raccontato come era stato terribile quell'anno passato sotto le dipendenze di Miranda, ma lui non vuole capire, vede il vantaggio economico e poco altro. Sarà davvero l'uomo della vita di Andrea? Se lo sta chiedendo anche lei. Se la rivista verrà venduta all'impero del diavolo che veste firmato, lo saprete solo leggendo il libro, e anche se Andrea alla fine acconsentirà o meno a tale acquisizione. . Per concludere direi che il libro è molto carino, come vi sarete accorti sono tornata alle letture leggere giusto per l'estate. I vari capitoli sono ben scritti, e visto che sono passati molti anni dal primo libro, i passaggi in cui si riassumono i vari avvenimenti sono d'obbligo e per fortuna chiari, semplici e ben studiati. Ammetto però che invece in tutta la lettura della storia ho trovato che ci fossero ritmi altalenanti. Spesso ci si trova ad avere un paio di capitoli su una situazione, e poi per altre si passano in un balzo mesi da un capito all'altro. Per intenderci, in un capitolo Andrea scopre di essere incinta e in quello dopo ha partorito. Capisco che il salto temporale è d'obbligo per procedere nello sviluppo della trama e per non fare diventare il libro noioso e sopratutto lunghissimo, ma alcune volte il salto è davvero troppo lungo a mio parere. Nella media direi comunque che il libro si legge bene ed è molto carino, sicuramente lo consiglio a tutti quelli che a suo tempo hanno letto " Il Diavolo veste Prada" , ne vale davvero la pena ! Buona Lettura a Tutti !
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore