Il tempo delle ciliegie

3.5 stelline Quando in un rapporto si presenta la gelosia, non si può più stare tranquilli. È quello che accade ad André e Aurélie, vittime di una condizione che li getta sempre più nella crisi. Se nel primo capitolo ci si era lasciati affascinare dalla nascita di questo amore (peraltro in maniera alquanto originale), nel secondo volume della duologia si assiste al dramma della crisi di coppia. Sono numerosi gli episodi nei quali i due innamorati si lasciano sopraffare dalla gelosia. Entrambi perdono facilmente il controllo, si basano su quello che i loro occhi vedono in un determinato momento, senza riflettere, senza domandarsi se davvero le cose stanno così. Ammetto che in alcuni momenti ho trovato i loro atteggiamenti un po’ troppo esagerati, volutamente esasperati per attirare l’attenzione del lettore al punto che ci si chiede se davvero tutto possa degenerare in tale maniera. Sia Aurélie sia André appaiono in alcuni momenti infantili, si barricano nelle loro convinzioni, si sfidano a suon di ripicche e offese. La determinazione che li aveva contraddistinti nel primo volume sembra essere sparita, continuamente messa alla prova dagli scherzi del destino che dissemina coincidenze ad hoc sul loro cammino. Ho apprezzato, invece, il lungo excursus dedicato al mondo editoriale con tutto quello che accade “dietro le quinte” tra contratti, editing, fiere del settore e acquisizione dei diritti dei titoli stranieri. Lo stile della prosa semplice, fluido e scorrevole permette al lettore di divenire parte della vicenda, a mio parere, come già detto, risulta un po’ ridondante il tema della gelosia tra innamorati. Un romanzo sicuramente piacevole e godibile. Una lettura tra amore e cucina.

Ho comprato questo libro perché, dopo aver letto la trama, mi era sembrato davvero interessante. Tuttavia ha un po’ deluso le mie aspettative; l’idea di scrivere i capitoli alternando i punti di vista dei personaggi mi piace molto e l’ho apprezzata, quello che non mi è piaciuto è stato lo stile dell’autore. Gli avvenimenti si susseguono senza arrestarsi e le informazioni fornite in poche pagine sono troppe. La storia è comunque carina, però non lo rileggerei.

Bellissimo romanzo rosa con lieto fine, che conferisce quella leggerezza e freschezza che si vogliono trovare proprio in questo genere di libri. E' un libro che ti prende e ti fa viaggiare, molto romantico e ideale per i sognatori. Semplice ma d'effetto. La cosa interessante e' che viene descritta la storia dal punto di vista di entrambi i protagonisti.