Mai dimenticare. Nevernight

Nonostante la storia sia interessante trovo la scrittura molto grezza e, nonostante sia ovvio che l’intenzione dello scrittore sia proprio questa, risulta pesante.

A questo primo libro della serie do 4 stelline anche se forse ne meriterebbe meno, ma per amor di sincerità devo dire che è una lettura che mi sono goduta molto. Se ne parla come un fantasy per adulti, forse un po' al limite con lo young adult secondo me, anche se i personaggi sono moralmente grigi ed è pieno di scene cruente e sanguinolente. La giovane Mia Corvere ha sedici anni e, dopo l'assassinio della sua famiglia (nobile, tradita da altri nobili), ha un solo scopo: vendetta. Per compierlo viene addestrata come assassina e cerca di entrare a far parte di una setta segreta a connotazione religiosa, legata anche ai suoi rari poteri di manipolazione delle ombre. Si tratta di una lettura piacevole per gli amanti del fantasy. Lo stile è simpatico e irriverente, spezza molto la cupezza generale della trama e degli eventi narrati, che altrimenti renderebbero la narrazione eccessivamente lugubre. L'elemento più riuscito è senza dubbio l'ambientazione: il world-building è molto ben costruito e abbastanza originale (anche se si nota qualche elemento ispirato/copiato), ed è interessante grazie alle modifiche ai concetti di giorno e notte, che hanno anche implicazioni magico-religiose. La trama ha un buon ritmo ed è ben costruita, ma con qualche difetto (ingenuità o veri e propri buchi di trama). I personaggi principali sono ben scritti (ho apprezzato molto la protagonista), quelli secondari meno, e alcuni che potevano essere interessanti sono stati veramente sprecati (es. Lord Cassius, che dice 4 cose in croce e pure inutili). Mi è piaciuto, proseguirò nella lettura.

Prima di comprare questo libro bisogna essere consci di come la scrittura di questo autore sia molto particolare. Per chi è alle prima armi con J. Kristoff e per chi volesse un libro che punti più sul "crudo" e che abbia un sapore diverso è fortemente consigliato. Tuttavia non lo classificherei come un fantasy per adulti ma più come uno Young Adult travestito. Dopo queste premesse, il "Libro primo degli accadimenti di Illuminotte" è un fantasy con ottimo world-building, così descrittivo che è difficile non immaginarlo nei minimi particolari. Le vicende della protagonista, così come la protagonista stessa, riescono a catturare l'attenzione del lettore rendendo la lettura più piacevole e scorrevole. Consiglio di leggere questo fantasy dopo una lettura "tranquilla" o per lo meno leggera.