Lady Pride and Mister Prejudice

All'inizio ero molto scettica su questo libro per via di ciò che prometteva di essere, ovvero un retelling gender swap di Orgoglio e Pregiudizio, e sì in questo caso sono entrata un po' troppo nella parte di Elizabeth e mi sono addentrata nella lettura con un alcuni pregiudizi e troppi timori, ma come la nostra protagonista mi sono ricreduta! L'autrice ha preso in pieno le caratteristiche e l'essenza di Darcy e Elizabeth ed è riuscita a farli rinascere in questo libro. Da fan del classico della Austen devo ammettere che Bianca Marconero ha realizzato un ottimo retelling, seguendo abbastanza bene le vicende principali e regalandoci un po' più gioie di quanto non abbia fatto la nostra cara Jane. Ho trovato anche molto carino i rimandi ad altri libri della Austen, come nomi di persone, strade e caffè. Forse l'unica "pecca" che mi viene da dire è il troppo misunderstanding che c'è nel libro, insomma i fraintendimenti sono la chiave della relazione trai i protagonisti, però, soprattutto alla fine, risultano un espediente esasperante, creando incomprensioni là dove non vi è la necessità. Tutto sommato consiglio molto il libro, soprattutto a chi ha già letto il romanzo della Austen, ma anche se non vi siete ancora addentrati nella lettura niente vi impedisce di leggere questo retelling.

I richiami ad orgoglio e pregiudizio sono tanti e ben fatti. La storia è un enemies to lovers con miscommunication. L'unico difetto è che sia un po' ripetitivo e i continui litigi che si ripetono tra i protagonisti possono stancare verso la fine del libro. Non è una lettura imperdibile ma è sicuramente una buona lettura.

L'autrice ha saputo rivisitare la trama senza cadere nel banale anzi ha capovolto i personaggi creando dinamiche moderne ma al tempo stesso ricordando il grande romanzo della Austen. Finalmente una versione non scontata.