Incontri con uomini straordinari

Ho trovato avvincente il percorso di ricerca di Gurdijeff e per me è stato l'inizio di una nuova avventura e grande trasformazione. Consigliato a chi vuole conoscersi meglio e evvicinarsi a se stesso con impegno cuore e serietà

Georges I. Gurdjieff in questo libro presenta spunti di riflessione. Guidando il lettore verso una visione della vita e una percezione del proprio essere interiore diverso da quanto viene continuamente proposto dalla società contemporanea, attraverso una godibile lettura in cui si impara a conoscersi di più.

Se la saggezza risiede in “Oriente” come si suol dire (scoprirete più avanti perché) questo libro scritto da un “orientale” (orientale tra virgolette) deve allora essere un manuale su grandi misteri. E lo è eccome! Si tratta fondamentalmente dell'autobiografia del narratore, un racconto della sua formazione tra lestofanti e santoni inframezzato da proverbi e parabole. Leggendo il libro sorge l'impressione di ritrovarsi tra l'umanità di qualche rione del cosiddetto “Occidente”, in effetti il senso di tutta la narrazione è di uscire dalla “Letteratura Occidentale” cioè dall'estetismo e dall'informazione per approdare ad un risveglio. Anche l'autore si è risvegliato: ha vissuto, ha viaggiato, ha conosciuto persone e di loro ne ha trasmesso i ricordi, i contributi del loro essere al suo. Ovviamente non è necessario un “Pellegrinaggio In Oriente”: basta farsi un giro in periferia ma ci sarà poco li di favoloso.