L' incendiaria

Un libro dalle tinte horror in cui il mostro non è chi ci si aspetta, L'essere dotato di poteri sovrannaturale è , in questo caso la vittima, mentre i veri mostri sono coloro che dovrebbero proteggere i Paesi, e il Mondo, da minacce esterne e interne. Un libro simbolo di come l'abito non faccia necessariamente il monaco, in questo caso l'essere diverso non è necessariamente sinonimo a simulacro del male assoluto. Interessante come viene analizzato il concetto di come l'uomo, in caso di necessità, debba decidere si compiere atti moralmente sbagliati per aggiudicarsi la sopravvivenza, atti che forse non sono poi così sbagliati visti attraverso gli occhi di una bambina che come unica sicurezza ha quella dell'eterna fuga per poter continuare a vivere una vita "tranquilla". Consigliato.

Il miglior King, quello che racconta i "diversi" gli emarginati, i "mostri". Qui ce ne sono due: Charlie, la bambina protagonista, che ha tra le mani un potere dirompente e distruttivo, e che ancora non sa bene come usarlo( Incredibili tutti i tratti in comune con Eleven di Stranger Things! ). E poi Rainbird, mostruoso nell'aspetto, nel viso devastato, ma soprattutto mostruoso nella sua cattiveria, nella sua sete di mietere vittime per contemplare il mistero della morte nei loro occhi. I due "mostri" saranno uniti in un'amicizia falsa e avvelenata che porterà alla detonazione distruttiva finale

Consigliatissimo!!!