L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
Promo attive (0)
«Leggetelo e vedrete il dramma dei migranti prima di imbarcarsi.» - Papa Francesco.
In occasione della 77esima assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana, Papa Francesco ha regalato ai vescovi italiani una copia di Fratellino.Scritto con voce pura, potentissima, Fratellino è la storia vera del viaggio di Ibrahima Balde, dalla Guinea ai Paesi Baschi. Un libro che ci porta in un altro mondo, con costumi, popoli, linguaggi e paesaggi diversi, che ci racconta una storia che pensiamo di conoscere ma che in realtà non riusciamo neanche a immaginare.
«Amets Arzallus Antia è un bertsolari, ovvero un artista basco che improvvisa su un tema in rima e in metrica. Nel caso di Fratellino, titolo originario Miñán, il suo sforzo è stato quello di raccogliere una voce senza contaminarla: nessun artificio retorico, metafora, costruzione letteraria. Una voce nuda, che alterna parole in pulaar ( la lingua dell’etnia fula), in susu, in maninka, in francese… Parole senza traduzione perché ognuna appartiene a un mondo e tradurle significherebbe tradire. La fedeltà alla storia, alle lingue, alla voce interiore funziona così bene da intrappolarti: comprendi che dietro gli sbarchi non ci sono numeri, nomi, storie identiche una all’altra. Ci sono uomini e donne e bambini. E ci sei tu che leggi» - Stefania Parmeggiani, Robison
È alla ricerca del fratello piccolo, partito con l'intenzione di raggiungere l'Europa e mai arrivatoci, che Ibrahima Balde lascia la Guinea, il lavoro di apprendista camionista, per intraprendere un viaggio che non aveva intenzione di fare, ma che è comune a migliaia di africani. Il romanzo è la cronaca, lucida ed essenziale, della vita di Ibrahima Balde, da lui stesso raccontata, e trascritta dal poeta Amets Arzallus Antia. Una voce che ci fa conoscere, senza vittimismo ma in tutta la sua drammaticità, da chi l'ha vissuta in prima persona, cos'è la traversata del deserto, il traffico dei migranti, la prigionia, le torture, la polizia, il viaggio in mare, la morte. Una voce ferma, così chiara e profonda da diventare a tratti poetica, che ci racconta cosa significa conoscere la sete, la fame, la sofferenza. Esistono mille motivi e storie che portano una persona ad attraversare il Mediterraneo per cercare di raggiungere l'Europa. La disumanizzazione delle loro morti, espulsioni, vite illegali sembra necessaria per alimentare la nostra indifferenza. In realtà ognuna di queste vite è unica e pertanto universale e raccontarlo sottolinea proprio questo.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Fratellino di Amets Arzallus Antia In questo libro nulla viene risparmiato a chi legge. Questa storia vera non è la classica storia che racconta del viaggio, quel viaggio che tanti hanno fatto dall’Africa per arrivare in Europa in cerca di un futuro migliore. Questa storia racconta il prima e il prima non si può nemmeno immaginare. Ibrahima, il protagonista di questa storia parte dalla Guinea in cerca del fratello. In questo suo lungo viaggio, intrapreso ancora ragazzino Ibrahima impara la vita vera, quella fatta di sfruttamento, di fame, di sete, di soprusi, e lui sopporta tutto pur di riuscire a trovare suo fratello. Spesso pensi che solo la forza della disperazione ti faccia andare avanti a sopportare l’insopportabile. Questo è un libro potentissimo, che andrebbe letto in tutte le scuole per far capire ai giovani d’oggi cosa significhi non solo lasciare tutto per cercare una vita migliore, ma lasciare tutto con pochissimi mezzi per arrivare alla meta.
Le prime quaranta pagine del libro trattano di Ibrahima Balde un ragazzino della Guinea di 13 anni che in prima persona e con parole semplici racconta la storia della sua infanzia. I suoi genitori sono persone poverissime che faticano moltissimo a sopravvivere: la mamma è una contadina rimasta al villaggio con i tre fratellini più piccoli mentre il papà è un venditore di pantofole che prova ad guadagnare di più in città ma inutilmente. Il papà aveva deciso di condurre con sè il figlio maggiore perchè potesse aiutarlo nelle vendite perchè non potevano permettersi che Ibrahima continuasse gli studi. La sua fuga dalla campagna del ragazzino dura pochissimo. Un giorno il padre muore e il giovane Ibrahima si trova davanti a un bivio: tornare dalla mamma o rimanere lì a terminare il lavoro incompiuto dal padre.. ma la ragione ha il sopravvento e dopo la morte prematura del padre percorre un lungo viaggio per tornare dalla mamma. Una volta tornato nel suo viaggio natale decide di... Sicuramente la narrazione è piuttosto sciolta e coinvolgente; il lettore si immedesima istantaneamente nel protagonista.. La storia è molto triste e quasi inquietante; per chi proviene dall’Africa il nostro stile di vita Europeo è lusso sfrenato... L'istruzione minorile è subordinata alla rinuncia di un guadagno per sopravvivere e soprattutto per mantenere famiglie sempre numerose. Romanzo da leggere anche solo per immaginarsi gli odori presenti in quelle bancarelle che oltre a pantofole vendono anche spezie e cibi esotici.
Libro toccante
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore