La falena e la fiamma

Insomma, ci eravamo quasi rassegnati (e abituati) all'idea di non leggere più le storie del commissario più noir del romanzo moderno, e il nostro Costantini cosa fa? Racconta la giovinezza di Aba Abate ambientandola in Libia e ci regala un paio di cammei che sono dirompenti più della madeleine di Proust! (Gli affezionati capiranno...) Ho tenuto a freno una lacrima nostalgica e ho assaporato la storia di Aba, in un crescendo di tensione che è il tratto tipico dell'autore. A questo punto urge un libro di "raccordo", perché non può (non deve) finire qui.

Prequel delle due avventure dell'agente dei servizi segreti italiani Aba Abate, detta Ice, già pubblicate da Roberto Costantini. In questo episodio una ventenne Aba, forzando la volontà del padre, leggendario comandante dei servizi segreti, si reca nella Libia ancora dominata da Gheddafi per indagare sulla morte di una studentessa italiana. In un vortice di finzioni, tradimenti e violenze Aba conoscerà l'amore ma, pur affinando le sue innate capacità, imparerà che i valori di giustizia e lealtà soccombono sempre dinanzi alla ragion di stato.

L'ennesimo buon libro di Costantini. Passati i tempi di Balistreri (che però fa capolino un paio di volte) ecco ancora Aba, la spia con il su mondo di tradimenti e falsità. Un bel thriller alla LeCarré che consiglio agli amanti del genere.