Compositore inglese. Esponente fra i più significativi della vita musicale inglese, studiò a Manchester e a Berlino (con E. Petri) e, dopo aver insegnato a Dartington Hall dal 1932 al '34, nel '35 si stabilì a Londra. Di estrazione prevalentemente neoclassica, amò atteggiarsi a seguace dell'estetica e delle teorie hindemithiane. Testimoniano queste sue inclinazioni: Tema e variazioni per due violini (1937); Studi sinfonici per orchestra (1939); 3 sinfonie; 2 concerti per violino (particolarmente il primo, 1948); 2 concerti per pianoforte (particolarmente il secondo, 1951); i concerti per clarinetto (1936) e per oboe (1947), entrambi con orchestra d'archi; il Concerto per 10 strumenti (1961); le sonate per violoncello (1949), per viola (1935-54), per violino (1959) e pianoforte; 2 quartetti per archi e 1 per clarinetto, violino, viola e violoncello; il balletto Madame Chrysanthème (1955); e altra musica sinfonica, da camera e corale.