La caduta dei giganti. The century trilogy. Vol. 1

995 pagine per raccontare il periodo storico dal 1911 al 1924. Le condizioni di vita delle classi meno abbienti, la lotta per migliorare le condizioni di lavoro, la battaglia delle suffragette affinché, oltre al diritto di voto, il lavoro femminile fosse equiparato a quello maschile (obiettivo ancor oggi non raggiunto! Sic! ) Il conflitto mondiale della Grande Guerra che vede in campo le mire espansionistiche di Gran Bretagna, Germania e Francia, il prezzo infinito di vite umane, le ristrettezze e la povertà del popolo, dell’intera Europa che ha vissuto anni di miseria La Rivoluzione Russa, il bolscevismo e la caduta dello Zar, l’entrata in guerra degli Stati Uniti Il Dopoguerra, la ricostruzione, le nuove generazioni che chiedono cambiamenti e sistemi di vita migliori. In questo libro c’è tutto, la guerra, l’amore, gli affetti familiari, la testimonianza di chi ha vissuto la Storia e di chi l’ha consegnata ai posteri. La speranza per un domani migliore. Un’opera epica e colossale che unisce magistralmente realtà e fantasia, Ken Follett non si smentisce, indiscusso maestro

Credevo che non sarebbe mai riuscito a superare “I pilastri della terra” e invece ci è riuscito perfettamente! Per chi ama il filone storico ma romanzato, questo libro (e tutta la trilogia) è davvero imperdibile!

Il solito, grande Ken Follett: o lo ami o lo odi! Logorroico ma senza essere ridondante, trascinante nella narrazione, l'autore gallese ci trascina nel primo quarto del ventesimo secolo inserendo personaggi immaginari a contatto con figure storiche, con una tecnica assolutamente credibile e con una evidente documentazione storica di fondo. Nonostante la mole, il primo capitolo della trilogia si lascia leggere senza intoppi.