L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2023
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro chiaro, scorrevole, pulito, pieno di riferimenti concreti.
Dalla Prefazione di Luciano Canfora: "ben vengano (...) studi fondati essenzialmente su documenti, come è il caso di questo notevole saggio...". Questo testo benché tratti di una tematica assai delicata si presenta come un saggio interessante, preciso e basato su fonti che lo stesso autore cita nella sua premessa: John Mearsheimer (politologo e studioso di relazioni internazionali americano, svolge un incarico presso l'Università di Chicago; autore di 'La tragedia delle grandi potenze'), Stephen F. Cohen (storico, politologo e saggista statunitense specializzato in studi russi; editore della rivista progressista The Nation), Gilbert Doctorow (autore di 'Memoirs of a Russianist', dottorato di ricerca in storia russa alla Columbia), Richard Sakwa (Politologo britannico ed ex professore di politica russa ed europea all'Università del Kent, ricercatore senior presso l’Università nazionale di ricerca-Scuola superiore di economia di Mosca, professore onorario presso la Facoltà di scienze politiche dell'Università statale di Mosca), George F. Kennan (statista, diplomatico, storico, ambasciatore e studioso di scienze politiche statunitense; "padre della politica del containment"; figura chiave durante la Guerra Fredda), Chas Freeman (ex vicesegretario alla Difesa per gli affari di sicurezza internazionale negli Stati Uniti). Un testo interessante e documentato che offre al lettore temi di riflessione fondamentali per avere una visione critica su ciò che sta accadendo in Ucraina oggi. Una lettura utile per formare un pensiero indipendente che non necessariamente deve coincidere con il punto di vista dell'autore. Dal sito dell'editore apprendiamo che Benjamin Abelow ha lavorato a Washington D.C. scrivendo, tenendo conferenze e facendo pressione sul Congresso degli Stati Uniti sulle politiche relative alle armi nucleari. Ha conseguito una laurea in Storia dell’Europa moderna presso l’Università della Pennsylvania e un dottorato di ricerca presso la Yale School of Medicine.
Riprende tesi non originali dei nemici interni dell'Occidente e della propaganda del regime di Putin, con il presumibile intento di suscitare l'interesse di chi si schiera sistematicamente contro la politica estera degli USA, quando non sia isolazionista. Riprende tesi discutibili di qualche teorico secondo cui le grandi potenze militari possono attuare ingerenze in stati vicini e possono avere sfere d'influenza da conservare con la forza, indipendentemente dalla volontà della maggior parte della popolazione espressa nelle elezioni e mettendo sullo stesso piano democrazie liberali e regimi autoritari. Così se la Russia aveva represso brutalmente i ribelli indipendentisti in Cecenia, certi teorici pensano che l'Ucraina non dovesse reagire quando ribelli separatisti armati pesantemente e rinforzati da militari e agenti segreti provenienti dalla Federazione Russa avevano minato l'integrità territoriale dell'Ucraina. Minare l'integrità territoriale è alto tradimento. La mentalità da cortina di ferro di questo autore andrebbe superata e anche l'Ucraina ha il diritto di scegliere gli alleati. Nel 2013 in Ucraina c'era stata una rivolta popolare contro un presidente considerato un corrotto e una marionetta del Cremlino, che contro la volontà della maggior parte degli ucraini non voleva avviare l'integrazione con la UE e voleva rientrare nell'orbita di Mosca. Episodi di violenza ci furono anche da parte dei filo-Mosca, che in alcuni casi erano nostalgici dell'URSS e membri di bande che pensavano gli convenisse avere rapporti stretti con il regime di Mosca. L'autore dice di non giustificare l'invasione russa, ma con questo libro cerca di minare il sostegno per gli aiuti militari all'Ucraina, che però sono necessari per fare in modo che la Russia non venga premiata per aver invaso l'Ucraina. In base ad una bibliografia online si ricava che in passato l'autore aveva scritto su altri temi: storia delle religioni, Nuovo testamento, peccato, salvezza.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore