Valperga

Un po' romanzo storico sulla vita di Castruccio Castracani, ispirato al viaggio di Mary Shelley in Italia. Bello, coinvolgente, ma in alcuni punti davvero troppo prolisso. A volte da così tanto spazio alla descrizione di un luogo (fin nei minimi dettagli) che quasi ci si dimentica perché i personaggi sono lì e cosa stavano facendo. Altre volte un personaggio inizia un discorso dicendo "sarò breve" e poi passano 3 capitoli di elucubrazioni. Non so se sia un difetto o un pregio, a volte mi ha dato fastidio altre volte mi è piaciuto questo dilungarsi. In generale comunque la storia narrata è bella e piena di spirito romantico (che a mio avviso non guasta mai).

Io amo Mary Shelley. Amo la sua capacita' di non sprecare mai nemmeno una parola, di entrare nell'animo umano in profondita' ma con rispetto e vorrei dire, con amore. Amo le sue descrizioni, le atmosfere che sa creare, il suo modo apparentemente semplice di creare intrecci interessanti e credibili. Valperga e' un romanzo storico in senso stretto, nel senso che i fatti principali accaduti sono reali. Ma la storia di questo amore che, sebbene corrisposto, non sboccia mai e invecchia, bistrattato ma vivo, con i suoi protagonisti, arriva veramente dentro il cuore, e sa fare male. Si conferma una volta ancora la mia autrice prediletta