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Anno edizione: 2017
Anno edizione: 2019
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«Io non sono niente, sono solo una voce. Il genere umano è una bocca e io sono il suo grido.»
Nell'Inghilterra di inizio Settecento un bizzarro vagabondo, Ursus, poeta e filosofo di strada, raccoglie due orfani – un ragazzino, deformato nel volto da un perpetuo ghigno, e una neonata cieca – e li educa all'avventurosa vita dei girovaghi. Il ragazzo, Gwynplaine, nasconde però un segreto. E quando, ormai giovane uomo, viene casualmente a conoscenza delle proprie origini, il destino suo e dei due compagni subisce una svolta imprevista... Romanzo dalle tinte forti e dalle atmosfere gotiche, scritto tra il 1866 e il 1868, L'uomo che ride è percorso da un brivido di inquietudine e mistero: l'opera più notturna, onirica e visionaria dell'autore dei Miserabili.
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Partendo da una ricerca su cosa avesse ispirato la figura "pop" del Joker di Bob Kane e Bill Finger sono approdato prima su un film muto del 1928 (diretto da Paul Leni) e poi su questo romanzo che era stato trasposto nel film menzionato. Una vera perla in cui l'orrido, la critica sociale e l'intreccio di buoni sentimenti e sofferenza animano una storia che rimane impressa come quel ghigno scolpito sul volto del protagonista.
"I Miserabili" mi hanno rovinato (e per fortuna)! L'ho letto due anni fa, ma ancora oggi non riesco a leggere nulla di Hugo, senza sentire una fitta al cuore per il mio Jean Valjean ❣️ Nessun titolo arriverà mai ad eguagliare questo capolavoro. "L'uomo che ride" è stata una bellissima lettura e ciò che ho apprezzato di più è il rapporto tra Ursus,Gwynplaine e Dea. Ti fa davvero capire che non sempre la famiglia in cui nasci è quella in grado di farti crescere e che ti ama incondizionatamente. Mi sono commossa quando Ursus cercando Gwynplaine si mette ad urlare dal dolore. Quello che mi ha lasciato perplessa di più è l'assurda casualità che c'è in tutto il libro, tanto da sembrare fin assurda. Da leggere se avete voglia di una storia visionaria, avventurosa, tristissimo, ma anche capace di scaldare il cuore 💓
Un ritratto dell'umanità in cui è impossibile non immedesimarsi. Appassionante, immersivo, indimenticabile,
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