Teresa Papavero e i fantasmi del passato

Bentornati a Strangolagalli per quella che è un'avventura ricca di sorprese! Cominciamo da Teresa. Ormai è decisa a portare avanti le indagini sulla scomparsa di sua madre, soprattutto dopo quanto emerso nel corso della sua ultima indagine. Ma non sarà l'unico caso che si troverà a seguire. Infatti, sarà alle prese con quello che è, a tutti gli effetti, un cold case che affonda le radici negli anni Novanta e che ancora non ha una soluzione. Ma questa volta non seguiremo solo le indagini di Teresa. Il racconto si svolge anche, a tratti, dal punto di vista di Leonardo Serra, ormai coprotagonista di questa serie. Ed è così che scopriremo cosa lo ha tenuto tanto occupato al punto da trascurare Teresa: è infiltrato da tre anni nel clan del mafioso siciliano Soto che ha per lui programmi ben precisi... Tra personaggi vecchi e nuovi, le avventure di Teresa Papavero non perdono un colpo, anzi, in questo terzo libro si fanno ancora più appassionanti, un po' grazie alle diverse piste che seguono i personaggi, un po' proprio grazie all'alternarsi delle narrazioni ora da parte dell'uno ora da parte dell'altro protagonista. Dei tre libri questo è quello che più mostra la capacità di creare degli intrecci sempre più elaborati da parte della Moscardelli. E se Giovan Battista Papavero è sempre convinto nell'affermare che "a Strangolagalli non succede mai niente", per fortuna ci pensa Teresa a mostrarci che non è così!

Ho praticamente divorato le pagine. Amo Teresa e il modo in cui scrive l'autrice. Super consigliato

Divertente e appassionante il nuovo capitolo della saga di Teresa Papavero. La psicologa criminale, intuitiva e imbranata, dovrà risolvere un caso che ha radici negli anni 80, e riguarda un gruppo di ragazzi, ora diventati adulti, della Roma bene. Contemporaneamente scoprirà alcune impreviste informazioni che riguardano il suo passato. L'intreccio è avvincente, i personaggi ben connotati, con alcuni aspetti surreali e caricaturali, che rendono il libro molto divertente.