Spare. Il minore

⭐️⭐️⭐️ ½ Semplicemente questo libro si potrebbe riassumere così: Carlo: se ne frega di qualsiasi cosa accada al figlio e cerca di fare tutto il possibile per mantenere la sua immagine e quella di Camilla pulita e integra, anche se ciò danneggia Harry William: invidioso che vuole avere tutto per se, zero altruismo e amore fraterno, pretende di dare ordini in nome del fatto che lui è l’Erede La stampa/I giornalisti: semplicemente vorrebbe mandarli tutti al rogo L’ho apprezzato perché questo libro è stato una lunga spiegazione del perché Harry e Megan siano fuggiti dal Regno Unito, ed è stato illuminante sapere che praticamente tutto quello che si legge sui giornali sia stata la maggior parte delle volte una bugia. Si sapeva che la famiglia reale è una famiglia davvero problematica, e questo libro ha confermato a pieno quanto sia sbagliato il loro modo di vivere.

Un libro da leggere per entrare parzialmente nella mente del "giovane" principe, cercare di immedesimarsi nel suo dolore e comprendere la sua scelta ( più che condivisibile ) di allontanarsi dalla corte reale.

Onestamente ho impiegato un po' per finirlo, non perché la scrittura sia in qualche modo pesante, ma perché mi ha dato l'impressione di prolungare inutilmente un racconto, molto frammentato e a tratti lacunoso. Interessante tuttavia scoprire come le dinamiche familiari di questi reali siano quanto più lontane dall'ideale di nobiltà la cui aura li avvolge e quanto più vicine alla "classe" borghese. Necessaria e giusta la critica aspra e dolorosa agli sciacalli del gossip - impossibile chiamarli giornalisti.