L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2017
Anno edizione: 2010
Promo attive (0)
«I cambiamenti scavano la fossa al vecchio mondo in modo che il suo crollo sia spesso molto silenzioso. È cosí che cambiano gli uomini – una smorfia, uno scatto di nervi, una parola al posto di un'altra parola –, è cosí che da un momento all'altro non siamo piú noi stessi.»
La città è Bari. Il momento, gli anni Ottanta. Il denaro corre veloce per le vene del Paese. I tre adolescenti che si aggirano per le strade di questo libro hanno in corpo una sana rabbia, avvelenata dal benessere e dalla nuova smania dei padri. Si azzuffano e si attraggono come gatti selvatici, facendo di ogni cosa – la musica, le ragazze, le giornate – un contorto esercizio di combattimento. Ma negli angoli dei quartieri periferici li aspetta il lato in ombra di quel tempo che luccica: qualcosa che li costringerà a mettere in discussione le loro famiglie, i loro sentimenti, e perfino se stessi. Ci metteranno vent'anni per venirne a capo.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La storia è ambientata nella Puglia degli anni 80 e intreccia, dal punto di vista dei figli adolescenti, le esperienze di 3 famiglie dell'alta Borghesia: una che ha vissuto la scalata sociale, una che ha già conquistato il benessere e una appartenente alla classe d'elite della città. Vizi e cattivi costumi vengono svelati dietro la patina della falsa morale borghese. La storia è molto accattivante e, per questo motivo, il libro si fa leggere molto volentieri. Non do il massimo della valutazione per la tendenza di Lagioia nel perdersi in uno stile che personalmente definisco inutilmente barocco e tendenzialmente complesso. Per chi ha avuto modo di leggere altri libri dell'autore non sarà qualcosa di nuovo. E' comunque un ostacolo che vale la pena superare per godersi una storia cruda e accattivante.
L'ho comprato indecisa. Sbagliato, mai avrei dovuto. Mi sono davvero arrabbiata. Un libro davvero davvero mediocre. Piace ai giornalisti perché le semplificazioni e le categorie sono utili. Presuntuoso e pretestuoso. Si riconosce ovunque lo scrittore. Non c'è vita. Ancora questa formazione dell'adolescente che ci racconta che ha capito tutto e guarda gli altri con disprezzo. Il disprezzo dello scrittore appunto. Quello che mi indigna di più sono le donne (e non capiscono le scrittrici che lo difendono, per il suo ruolo di editor probabilmente, quelle che da lui aspettano il romanzo del secolo, non hanno ancora capito che questo non ama le donne, se non giovani e belle, certo meglio se intelligenti, ma a suo uso e consumo, lo decide lui, giudice insindacabile. Eppur vero che di solito queste donne odiano le donne e solidarizzano, compagnone con questo tipo di uomini) Ecco, proprio le donne qui sono o giovani e belle adolescenti dalla pelle lattiginosa e si chiamano Giulia, o la madre sempre un po' scusata in quanto madre, ma piccolo borghese, rivelata dagli occhi del giovincello, o c'è, ovviamente, l'arrampicatrice sociale con un nome, secondo il giudizio di Paride (sempre lo scrittore Nicola), nome giudicativo (e giudicato) attaccata al denaro, nome anni settanta per una ventiseienne? negli anni 80? Il giusto sembra essere solo lo scrittore che scrive appunto e che ci dimostra pure che sa fare pure la bella frase ad effetto. Con Nicola Lagioia non abbiamo proiprio Truman Capote qui che sapeva sì come si distruggeva il sistema da dentro, era anche lui uomo da salotto, ma poi distruggeva pure se stesso. Un cordialissimo saluto e ringraziamento per l'opportunità che la redazione dà ai lettori di difendersi.
Che libro inutile. Durante la lettura, che avrei voluto abbandonare in più di un'occasione, mi sono domandato parecchie volte perché vengono scritti questi libri. In più molte volte dovevo rileggere intere pagine perché ero convinto di essermi perso qualcosa d'importante. Libro che non merita.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore