Il rilegatore

Ho riletto questo libro dopo anni e che dire? Sto di nuovo lottando con il senso di vuoto nello stomaco che lascia dopo averlo finito. È una storia lenta, scritta con uno stile estremamente evocativo che si addice perfettamente al tema dei ricordi. Nulla è lasciato al caso, ogni cosa è trattata con cura e trova perfettamente il suo posto, che si tratti della trama, dei personaggi o della struttura delle frasi. Ha quel tipo di narrativa che richiede un po' di impegno ma che ne vale assolutamente la pena. Ti trascina nel suo mondo e ti invade i pensieri, facendoti sentire il bisogno di riprendere in mano il libro appena possibile. I personaggi sono vivi, te li vedi di fronte senza nemmeno sforzarti. Le loro emozioni sono forti, ti colpiscono e riverberano. Sorridi, piangi e ti innamori con loro, vedi il mondo attraverso il loro sguardo. Ti fa sentire parte di loro, ti rende impossibile non amarli nella loro imperfezione. Per non parlare della costruzione di questa epoca passata in una realtà parallela, del modo in cui l'autrice rende tutto così realistico e concreto, dei dettagli che messi tutti insieme costituiscono la sua visione in modo perfettamente credibile. Rileggendolo ho colto molte cose che alla prima lettura avevo perso, apprezzando ancora di più il lavoro eccezionale di questa autrice

Lettura intensa e coinvolgente…ve lo consiglio

Inizialmente un po’ pesante, ma alla fine si rileva un romanzo di spessore, ricco di sorprese e colpi di scena.