Silvana è nata nel 1941 in Toscana. In una grande famiglia, tra i nonni, due genitori impegnatissimi a lavorare per guadagnare qualcosa, e sei bimbi piccoli, le bocche da sfamare erano tante, e in piena guerra non è stato sempre facile. Eppure in casa Bini non è mai mancato il calore di un piatto preparato con amore: fosse anche solo un po’ di pane condito con vino e zucchero, per dare ai bambini un boccone saporito per merenda. Anche in seguito, nonostante i lunghi turni di lavoro come stiratrice e operaia, i figli da crescere, e una difficile separazione, non è passato giorno senza che Silvana si ritagliasse un attimo di pace, e di gioia, mettendosi ai fornelli per le persone che amava. Silvana non esita a rimboccarsi le maniche neanche quando suo figlio apre i battenti del Forno Martini, e non ci vuole molto prima che le tortine di “nonna Silvi” e le sue irresistibili tagliatelle conquistino il palato e il cuore di tutti. Dal successo del passaparola nei paesi del Chianti alle platee di TikTok il passo è breve, un gioco da ragazzi – e in effetti come un gioco “dei ragazzi” comincia, con i nipoti che riprendono la nonna col telefonino: ecco che in pochi mesi nonna Silvi diventa una vera e propria regina dei social. Perché nei suoi gesti, così come nei suoi piatti, ci sono la cura e insieme la schiettezza della cucina casalinga di una volta, le stesse che sentiamo nelle pagine di questo libro, in cui i ricordi sono indissolubilmente legati alle ricette dell’acquacotta e del cacciucco, delle frittelle di riso e dei ricciarelli: Le ricette di una vita.)