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Anno edizione: 2015
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Ancora una volta Pandiani ci stupisce per la trama di questo romanzo, ricco di colpi di scena. Zara, la protagonista, è un'investigatrice privata, ex poliziotta, indaga per conto di una moglie sulla scomparsa del marito. Si troverà coinvolta in una caccia che ha come sfondo il mercato dell'arte. Zara farà lo slaloom per schivare proiettili, botte, cadute e abbracci. E chiudo prendendo a prestito le parole di un protagonista e che racchiude, a moi avviso, il sottile fil rouge di questo thriller: "l'avidità è una bella cortigiana, ha labbra rosse e invitanti. E' svenevole, siìnuosa... ti stringe e ti morde, non puoi più farne a meno e vuoi sempre di più". Ed è così che ci lascia il finale, a bocca aperta.
Premetto che questo è il primo libro di questo scrittore che leggo.....però l'ho trovato poco ""coinvolgente"....... Ben scritto nulla da dire, ma mi è sembrato più una narrazione giornaliera dei fatti......poca empatia con i suoi personaggi.....arrivata a metà libro mi è venuta voglia di leggere le ultime pagine per capire come andava a finire.... Eppure gli "attori" c'erano tutti: i bravi...i cattivi....i malavitosi.....la mia Torino ed i suoi dintorni però mi è mancato l'entusiasmo, la suspense di un buon libro giallo.....
Ormai Enrico Pandiani è da tempo entrato nel mio personale Olimpo dei romanzieri preferiti. Ed anche con questo suo ultimo "Più sporco della neve" conferma la stima che nutro nei suoi confronti: un thriller ancora una volta ambientato nella sua (e mia) Torino e che ha nuovamente come protagonista Zara Bosdaves, l'investigatrice privata che avevamo già conosciuto in un romanzo precedente. Questa volta le sue indagini sono tese alla ricerca di uno strano antiquario, trafficone e birbaccione, e di un antico dipinto che fa gola anche ad una banda di malavitosi. Ma altre trame sanno intrecciarsi a perfezione in questo libro che ha, a mio parere, come unico leggero difetto un eccesso di colpi di scena avventurosi ed improvvisi. Resta un'ottima lettura che mi sento di consigliare agli amanti delle letture forti.
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