Il passato è un morto senza cadavere

Ho letto tutti i romanzi di Schiavone, che hanno deliziosamente accompagnato gli ultimi dieci anni della mia vita, ed i suoi personaggi sono diventati di famiglia. La bravura di Manzini è indiscussa, e quest'ultima puntata è godibilissima. Mi piacerebbe che la RAI riprogrammasse anche le nuove puntate, il taglio è inspiegabile, molto meglio Giallini che l'ultimo sbiadito Don Matteo.....

Manzini sembra aver ritrovato la ricetta per uno dei suoi fortunati romanzi:un'indagine per omicidio porta a scoprire antichi legami di fratellanza militare, vendette familiari e tentativi di sfuggire alla giustizia. Parallelamente si apre anche la ricerca della giornalista Sandra Bucellato misteriosamente scomparsa e, anche qui, per Rocco Schiavone non è facile scoprire la verità. Intorno troviamo gli uomini della sua squadra ai quali ci siamo ormai affezionati, oltre ai suoi vecchi amici d infanzia che vengono a dare una mano al vicequestore. Lettura scorrevole, piacevole, soprattutto quando la disincantata voce di Rocco ci fa capire che il mondo non è facile da comprendere né da aggiustare. Il passato ritorna: anche senza cadaveri.

non mi è piaciuto, poco scorrevole