Minions

Dopo i grandissimi successi riscossi da “Cattivissimo me” e il suo degno seguito, potevano non trovare spazio in un film d'animazione le creaturine gialle dal linguaggio bizzarro? Certo che no! E allora tuffiamoci all'origine dei tempi, accompagnati dalla voce di un documentarista ( Alberto Angela nella versione italiana!!!) e seguiamoli attraverso le epoche alla ricerca di un capo cattivissimo cui fare da scagnozzi. Perché questi sono, i Minion: scagnozzi di un cattivo, e senza un cattivo si sentono persi. Da vedere con tutta la famiglia

Dopo tutti i Cattivissimo me (che, devo dire, gliene sono andati benone due su due), ci voleva il film sui Minion. Mi sarei, però, aspettata di più, nel senso che la trama è carina, in linea con i personaggi e non mancano le parti esilaranti tipiche dei Minion, ma a lungo andare un po’ annoia. Non ci sono i colpi di scena a cui ci avevano abituato con i film precedenti che ti tengono “sveglio” fino alla fine per vedere come si conclude la vicenda. Da metà in poi perde un po’ di verve e non cattura più l’attenzione. Rimane comunque un film piacevole che riguardi anche volentieri. Anche se non troppe volte.

Dopo essere stati coprotagonisti di due film finalmente i minions, i piccoli servitori gialli di Gru, hanno l'onore di avere un film tutto dedicato a loro. Impegnati nella ricerca del cattivo più cattivo possibile cui sottomettersi per servirlo i buffi esseri gialli arriveranno alla fine a trovare, nella Londra anni '60 il giovane Gru e sarà "amore" a prima vista. Film molto divertente e godibile, inarrivabile la capacità dei minions di combinare guai, infine è molto azzeccato il doppiaggio, specie la scelta di dare le voci della Littizzetto e di Fazio alla coppia dei cattivi, Scarlett e suo marito.