Madame Bovary

3 🌟/5 esclusivamente per la prosa incredibile di Gustave Flaubert. Per quanto mi riguarda, il problema principale che rovina l’intera storia è proprio lei, la protagonista femminile da cui prende il nome il romanzo, Emma-Madame Bovary che, per l’ennesima volta, non ho sopportato. Non mi va giù nemmeno l’idea di un’eroina da romanzo che, oltre a tradire ripetutamente il marito, non si prende minimamente cura della sua bambina. La priorità di una madre è occuparsi dei suoi figli, a prescindere dall’epoca storica in cui si svolge la storia. Mah. Doppio, triplo MAH.

Questo romanzo è sicuramente un classico e sono molto felice di averlo letto. Sono rimasto stupito da quanto sia stato facile immedesimarsi in questi personaggi. È stato scritto più di 150 anni fa in Francia e la sua trama è ancora attuale oggi, in qualsiasi parte del mondo. È molto facile immedesimarsi nei sentimenti e nelle lotte dei personaggi. I temi del racconto sono senza tempo e stimolanti. Non è una lettura leggera. Ma vale la pena dedicarsi alla lettura di questo ritratto unico di una moglie infelice nella Francia del XIX secolo e vedere i suoi parallelismi nel nostro mondo moderno.

la prosa semplice ma precisa di flaubert è semplicemente unica,grande esempio di realismo. molto apprezzato