Guido Harari ha conosciuto e fotografato i più grandi miti della musica, da Fabrizio De André a Bob Dylan, Bob Marley, Vasco Rossi e Frank Zappa.
Lou Reed ha detto di lui: “Sono sempre felice di farmi fotografare da Guido. So che le sue saranno immagini musicali, piene di poesia e di sentimento. Le cose che Guido cattura nei suoi ritratti vengono generalmente ignorate dagli altri fotografi. E poi un certo genere di immagini è possibile solo con una persona amica, non con un estraneo. Io considero Guido un amico, non un fotografo, ed è per questo che riesce a cogliere immagini come le sue”.
Nel 2011 Guido e Cristina Pelissero hanno inaugurato Wall Of Sound Gallery, colmando una lacuna nell'ambito del collezionismo fotografico in Italia. Con l'obbiettivo di creare una specialissima capsula del tempo dove l'immaginario collettivo può riconnettersi con l'emozione visuale della musica e della sua cultura, Guido e Cristina hanno dato vita ad un luogo ideale per gli appassionati di musica e di fotografia, per collezionisti abituali e semplici appassionati.
Forte di un'esperienza più che quarantennale come fotografo, autore di molti libri e curatore di mostre, Guido ha ampliato i propri obbiettivi procedendo al restauro e divulgazione di archivi dimenticati o poco noti producendo mostre e pubblicando libri con la sua casa editrice: Wall Of Sound Editions che pubblica cataloghi e libri internazionale in edizione limitata firmati e numerati, sempre a tema fotografica musicale. Si tratta di un esempio unico in Italia.