Siamo a Roma nel 1978 e la Viella nasce come libreria internazionale gestita da Giancarlo Casoni e Sandra Crespi, specializzata in opere sul Medioevo e il Rinascimento. Già in questo primo periodo all'attività libraria si affianca una prima produzione editoriale, incentrata sull'archeologia e la storia dell'arte. Ai primi titoli si aggiunge la collana "Studi di Arte Medievale".
Dal 1993 la Viella è oramai una vera e propria casa editrice, nel cui catalogo sono presenti molte collane, tutte riguardanti la storia dell'arte, in cui trovano spazio sia scritti di professionisti affermati che di giovani emergenti del settore. Di quel periodo la collana di punta "I libri di Viella", cui si affiancano nel tempo altre collane come "Altomedioevo" , "Sacro/Santo" e "La Corte dei Papi".
Col passare degli anni il catalogo si amplia all'intero ventaglio delle discipline storiche: filologia romanza, agiografia, paleografia e world history. Segno di questa apertura, una nuova collana del 2006 "La Storia. Temi", che raccoglie scritti più divulgativi, che possano permettere il dialogo con un pubblico più vasto.
Altre collane significative sono "Asia Major", "Collana Norberto Bobbio", "La memoria restituita", "Ludica: collana di storia del gioco" e "Judaica".
Autori del catalogo Viella sono, tra gli altri, Roberto Rusconi, Francesco Sforza Barcellona, Gian Maria Varaini e Manola Ida Venzo.