Darkest minds

Libro molto carino e scorrevole, consigliato per una lettura leggera sotto l’ombrellone.

Devo dire che questo romanzo ha fatto fatica a prendermi per una buona metà, non riuscivo a empatizzare con Ruby, sempre così schiva, misteriosa, apatica, quasi da sembrare un narratore onnisciente più che la protagonista. Per quasi centoottanta pagine avrei voluto entrare nel libro e prenderla a schiaffi, dopo, però mi sono dovuta ricredere. Passati i capitoli on the road, più Ruby prendeva confidenza con i propri poteri, più ho iniziato a entrare in sintonia con lei e il racconto diventava sempre più avvincente. A differenza dell’omonimo film, i poteri sovrannaturali dei ragazzi sono stati gestiti molto bene. Questi bambini hanno paura delle proprie abilità, usarle è stancante e non sanno controllarle. Nei campi sono sempre stati obbligati a non usarli, attraverso punizioni corporali o di terrorismo psicologico, quindi ho trovato realistico che nel libro li usassero solo quando strettamente necessario, spesso solo se in pericolo di vita. Ho apprezzato molto anche lo spazio che il romanzo lascia alle emozioni dei personaggi, più che all'azione – che comunque non manca –, le riflessioni di Ruby e il suo dilemma interiore riguardo a se stessa mi hanno permesso di affezionarmi molto a lei. Liam e Ciccio li ho considerati come dei co-protagonisti, la loro personalità è ingombrante e nella prima parte quasi copre quella di Ruby, nella seconda ci fa innamorare. Quello che lega i personaggi è una profonda amicizia che matura fino a diventare amore. Questo primo volume mi è piaciuto davvero tanto, ma ho aspettative ancora più alte per i prossimi volumi, soprattutto dopo il finale di questo. Se arrivate fino alla fine, lacrime e cuori infranti sono assicurati. Se amate i romanzi distopici young adults, i poteri sovrannaturali e le storie d'amore impossibili: questo è il libro che fa per voi.