La casa editrice Forni è stata fondata nel 1973, vicino a Bologna. Il suo fondatore Arnaldo Forni, antiquario e studioso, aveva capito già dall'inizio dagli anni '60 che, per soddisfare le esigenze di tanti appassionati che desideravano acquistare libri antichi sempre più rari, costosi o addirittura non presenti sui mercati, avrebbe potuto riprodurli identici ex novo.
Nasce così, ufficialmente, una casa editrice specializzata in ristampe anastatiche. Fin dall'inizio dell'attività editoriale si stampano riedizioni di opere relative a storie di paesi, città e regioni italiane; dalla numismatica all'araldica, dalla musica antica al folklore, dalla dialettologia alla massoneria, dagli studi classici e religiosi alla bio-bibliografia, dal brigantaggio all'ornitologia. Alcune collane significative sono, ad esempio, tutte quelle di "Storia locale", "Collezione di opere inedite o rare", "Biblioteca del principe e del cortigiano" e "Testi antichi di gastronomia". Il vasto catalogo Forni copre moltissimi campi, ma non si limita a ristampare opere del passato: grazie ad un costante lavoro di ricerca condotto con docenti universitari, la casa editrice opera una selezione ragionata sui testi da proporre ai propri lettori, tra i quali figurano molti inediti.