Ingeborg Bachmann, nota anche come Ruth Keller, è stata una poetessa, scrittrice e giornalista austriaca.
È grazie alla poesia che Bachmann inizia a scrivere. Alla parola Bachmann chiede di essere “libera, chiara, bella”, alla parola si affida per essere salvata. Per la scrittrice la poesia, come del resto la letteratura, deve perseguire il vero, usare il linguaggio in modo responsabile
Di Ingeborg Bachmann (1926-1973) Adelphi ha pubblicato Malina (1973), Tre sentieri per il lago (1980), II trentesimo anno (1985), Il caso Franza - Requiem per Fanny Goldmann (1988), Il buon Dio di Manhattan - Un negozio di sogni - Le cicale (1991), Il dicibile e l'indicibile (1998) e Il libro Franza (2009). Diario di guerra è apparso postumo in Germania nel 2010 e viene pubblicato da Adelphi nel 2011.
Ingeborg Bachmann muore nel 1973, nel reparto grandi ustionati dell’ospedale romano Sant’Eugenio, dopo ventidue giorni di agonia. Le circostanze della sua morte rimangono a tutt’oggi misteriose, impenetrabili.
«Se siamo veri, lo siamo di notte, appena stiamo completamente soli.» - Non conosco mondo migliore, Ingeborg Bachmann