Sognatore e figlio di un ricco uomo d’affari che aveva fatto fortuna coi pozzi petroliferi, Lyman Frank Baum passa l’infanzia nella residenza di Rose Lawn, un paesaggio quasi incantato. Il padre gli regala una pressa tipografica e Baum inizia a stampare le prime riviste e a interessarsi alla scrittura.
Le sue passioni sono numerose. Al teatro è dovuto il suo primo fallimento economico. Finanzia costumi e scene di una compagnia teatrale che gli promette una parte da protagonista, salvo poi truffarlo.
Nel 1888 si trasferisce nel Dakota del Sud.
Qui apre un negozio, il Baum’s Bazaar. Ma i continui crediti concessi ai clienti lo portano alla bancarotta. Si trasferisce a Chicago, dove fa il reporter e il venditore di porcellane porta a porta.
Poi arriva l’improvviso successo letterario. A inizio novecento scrive Il Meraviglioso Mago di Oz , libro che lo consacrerà definitivamente. Il libro diverrà anche un musical, replicato a Broadway dal 1902 fino al 1911.
Nel 1939 Victor Fleming realizza da questa storia uno dei film più celebri di tutta la storia della cinematografia: Il Mago di Oz con Judy Garland.
Baum al lavoro con la sua macchina da scrivere nel 1899.