Ho ancora gli occhi da cerbiatto

Avete presente quando non ti aspetti che qualcosa accade ma succede e voi rimanete lì e vi chiedete come sia possibile?Ebbene per me è stato così con #hoancoragliocchidacerbiatto di Salvatore Claudio D'Ambrosio @brasilianoditerzigno , un pugno in pieno stomaco, qualcosa che ti immobilizza, che ti lascia senza fiato. Il libro di Salvatore non è che la sua storia , la sua vera storia , nuda e cruda. Claudio questo in origine il suo nome, viene adottato a pochi mesi da una coppia di napoletani ed è così che " il Claudio nato in Brasile diventa Salvatore Claudio" , come se fosse nato due volte. Il racconto di Salvatore passa attraverso la sua adozione, la morte del padre, il rapporto con i genitori adottivi, con le ragazze, con i compagni di classe e con la vita. Nella sua storia ci parla di tutto , senza tralasciare niente perché nulla deve essere tralasciato. Ecco allora che ci troviamo immersi in un mondo che conosciamo bene fatto di Bullismo, Razzismo, Adozione, Genitori Disfunzionali e ' chi ne ha più ne metta' , solo che non sono cose inventate è la sua vita che , in un modo o in un altro, ognuno di noi in piccola parte ha vissuto. La cosa stupefacente è come lui riesca ad affrontare il tutto sempre e comunque con un pizzico di ironia che lo accompagna anche nei momenti più bui

❤️ RECENSIONE ❤️ Trama: Non è una storia facile da leggere, piacevole, edulcorata, ma è una storia vera. La mia storia. E se ho deciso di raccontarla è per due motivi: perché le storie vanno raccontate, e perché questa possa dare un barlume di speranza a qualcuno che magari pensa di aver toccato il fondo. È la storia di un sopravvissuto, che però non hai mai smesso di sperare che le cose potessero migliorare. ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5 L'autore in questa sua autobiografia (breve ma super intensa) ci parla di alcuni spaccati della sua vita. Ci prende per mano e ci porta con lui a rivivere diversi avvenimenti con una scrittura schietta, diretta, senza edulcorazioni e infiocchettamenti vari (che lo rispecchiano). Le sue parole, quelle situazioni, sono ben visibili come vividi ricordi, per questo le emozioni che rievoca sono le stesse che percepiamo noi (e fidatevi che arrivano dirette come un pungo nello stomaco). Senza ombra di dubbio lo ha scritto per raccontarsi, per esigenza personale ma anche con la speranza che questa sua testimonianza possa aiutare altre persone che vivono determinate cose a non arrendersi mai, la vita è dura e picchia forte, (citando una celebre frase di un film), "Nessuno può colpire duro come fa la vita, perciò andando avanti non è importante come colpisci, l'importante è come sai resistere ai colpi, come incassi e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti". Non voglio svelare che temi tratta di preciso perché è un libro davvero da leggere, prima ti rompe il cuore ma alla fine lo rimette insieme con un bel cerottone, ti arricchisce e infine ti lascia con un enorme carezza. Sono certa che questo libro aiuterà molte persone. ❤️ Se lo avete letto o leggete fatemi sapere cosa ne pensate sulla mia pagina IG: @libriconmarta ❤️ Buona Lettura. ❤️