Nome d'arte di G. M. Letz, attore e regista statunitense. Esordisce nel 1935, sotto il marchio Republic, come comparsa o stuntman non accreditato nei western in serie della casa. Passato alla Fox è protagonista prima nel western di serie B (The Cisco Kid and the Lady, 1939, di H.I. Leeds) poi, con alterna fortuna, nella commedia (Condannatemi, se vi riesce!, 1942, di W. Wellman), nel film bellico (Ragazza cinese, 1942, di H. Hathaway) e nel musical (L'isola delle sirene, 1943, di W. Lang). Nonostante si dimostri un convincente Philip Marlowe (La moneta insanguinata, 1947, di J. Brahm), al ritorno dal fronte gli vengono offerti solo western a basso costo, talvolta pregevoli (Sterminio sul grande sentiero, 1950, di P. Karlson), più spesso incolori (Una pistola che canta, 1954, di R. Nazarro). Passa quindi a dirigere e produrre robusti film d'azione (Gli ammutinati di Samar, 1962) di cui è anche protagonista.