Attrice statunitense. Non una bellezza classica, deve il fascino innegabile e duraturo alla sua personalità trascinante e a un talento non comune. Interprete sottile, capace di offrire ritratti minuziosi di donne volitive e dalla forte emotività, studia all'Actor's Studio di New York e ottiene il primo ruolo al cinema nel 1955 in Conta fino a tre e prega di G. Sherman. Scritturata dalla 20th Century Fox, nel 1957 è tormentata protagonista di La donna dai tre volti di N. Johnson, che le vale un Oscar. A partire da La lunga estate calda (1958) di M. Ritt, forma una delle più stimolanti coppie dello schermo insieme al marito, l'attore P. Newman: tra le loro interpretazioni, Dalla terrazza (1960) di M. Robson, Il mio amore con Samantha (1963) di M. Shavelson, Indianapolis, pista infernale (1969) di J. Goldstone, Harry & Son (1984) diretto dallo stesso Newman, e Mr. & Mrs. Bridge (1990), meticoloso studio dell'esangue esistenza di una coppia del Kansas. Newman la dirige anche in alcuni dei suoi ruoli più intensi, da La prima volta di Jennifer (1968) a Lo zoo di vetro (1987). Come molte altre attrici nella loro maturità, è messa in disparte dopo due interessanti opportunità nel 1993 con Philadelphia di J. Demme e L'età dell'innocenza di M. Scorsese, dove è la voce narrante.