Nome d'arte di Jeanette Helen Morrison, attrice statunitense. Bambina precoce negli studi e appassionata di cinema, viene scoperta per caso e presentata alla mgm, dove è subito messa sotto contratto. Impegnatissima, veste fra l’altro i panni di Meg in Piccole donne (1949) di M. LeRoy, di Aline de Gavrillac in Scaramouche (1952) di G. Sidney e della fidanzata di un bandito in Lo sperone nudo (1953) di A. Mann. Attrice di talento, bionda sensuale ed elegante, interpreta molti dei film più significativi degli anni ’50 e ’60, e riempie le cronache rosa per il suo matrimonio con T. Curtis, insieme al quale gira, tra gli altri, Il mago Houdini (1953) di G. Marshall e I vichinghi (1958) di R. Fleischer. Diretta da O. Welles in L’infernale Quinlan (1958), è universalmente nota per la celeberrima e fatale doccia che A. Hitchcock le riserva in Psyco (1960). Dopo essere apparsa al fianco di F. Sinatra in Va’ e uccidi (1962) di J. Frankenheimer, di P. Newman in Detective’s Story (1966) di J. Smight, e di J. Lewis in Tre sul divano (1966) dello stesso Lewis, si allontana dal grande schermo e si concede qualche apparizione televisiva. In Fog (1980) di J. Carpenter recita con la figlia J.L. Curtis.