L'elisir dei sogni. La saga dei Campari

Come scrive l'autrice stessa nella nota al romanzo, la storia dei Campari è la storia di un'alchimia, di un incontro fortunato tra un un'ambiente favorevole ed una spiccata intraprendenza individuale! Romanzo interessante e ben scritto, incalzante e mai scontato: da leggere!

Bello! Mi è piaciuto: scorrevole, piacevole, mai pesante! A mio parere l'autrice ha fatto un grande lavoro di documentazione e ricerca per delineare con efficacia la figura di Gaspare Campari sullo sfondo di una Milano ottocentesca e quelle dei figli successori Davide e Guido, i quali non si sono limitati ad accogliere l'eredità paterna ma hanno elevato la dimensione artigianale da cui erano partiti portandola ad un livello che probabilmente neanche il padre aveva minimamente pensato. La storia narrata è fedele alla realtà ma arricchita dalla penna della Cinelli negli aspetti più personali dei vari personaggi: a fine libro c'è una nota (molto interessante) in cui viene delineato il confine tra realtà e romanzo. Il finale è, in fondo, un inizio, non c'è una vera e propria conclusione quindi, a mio avviso, potrebbe benissimo esserci un seguito ed io lo spero moltissimo!

Quella di Davide Campari non è solo una mirabolante e indimenticabile avventura imprenditoriale. È anche la storia di un uomo visionario, capace di anticipare i tempi come pochi suoi coetanei, e della famiglia che costruí con lui l’azienda nota oggi in tutto il mondo. Se Campari è sinonimo di uno stile di vita ben preciso, buona parte del merito è di Davide. Ho adorato leggere la sua storia, meravigliosamente scritta da Silvia Cinelli,