L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2022
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Elias Portolu, personaggio principale di un libro di Grazia Deledda, è un uomo insicuro, indeciso, spaventato. La vita lo mette di fronte a tante scelte, spesso difficili, e lui decide di non scegliere, si nasconde, evita di esprimere i suoi sentimenti. Il romanzo inizia con il suo ritorno a casa, dopo un periodo passato in carcere, è atteso con gioia perché la famiglia Portolu, famiglia di pastori sardi, ha molte cose da festeggiare: il ritorno del figlio, e l'imminente matrimonio di un suo fratello. Elias si innamora, ricambiato della fidanzata del fratello. Cosa fare? Confessare il suo amore, o "rispettare" il fratello e non dire nulla. Qual'e' la cosa giusta da fare? Cosa chiede la famiglia? È egoismo confessare questo amore? Elias, il "maschio", si presenta in tutta la sua fragilità non compresa dal padre, e afferma: "Mio padre dice che sono i vili a piangere; e che un sardo, un nuorese, non deve piangere; ma fa così bene! Altrimenti ci si schianta, in certe ore!". Lo sviluppo della storia è accompagnato dalla descrizione della vita del villaggio, delle feste paesane, delle relazioni tra le persone. I personaggi vengono descritti attraverso le loro parole e opinioni, sono caratterizzati dal pensiero, dalla psicologia. Mi è piaciuto leggere questo libro, pone molti quesiti e si presta a diverse interpretazioni. Elisa Portolu è vittima di una società patriarcale e arcaica o è una persona estremamente egoista? Qual'e' il confine tra il bene e il male? Quando sono le nostre esigenze a prevalere su quello degli altri? Elias ha due consiglieri, che puntualmente gli danno consigli opposti, ogni persona ha esperienze e opinioni diverse, non per forza una sbaglia.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore