(Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950) scrittore tedesco. Fratello di Thomas M. Per la sua opposizione al regime nazista fu privato della cittadinanza e dovette rifugiarsi in Cecoslovacchia; si trasferì poi in Francia e infine negli Stati Uniti. Tra le sue opere narrative ricordiamo Nel paese di Cuccagna (Im Schlaraffenland, 1900), Le dee o I tre romanzi della duchessa di Assy (Die Göttinnen oder Die drei Romane der Herzogin von Assy, 1902-03), Il professor Unrat (Professor Unrat, 1905, da cui fu tratto nel 1930 il celebre film L’angelo azzurro), Tra le razze (Zwischen den Rassen, 1907), sul contrasto tra lo spirito latino e quello germanico, La piccola città (Die kleine Stadt, 1910), ambientato in una cittadina italiana, Il suddito (Der Untertan, 1914) e due romanzi storici sulla figura di Enrico IV di Francia, La giovinezza di Enrico IV (Die Jugend des Königs Henri Quatre, 1935) e Maturità e destino di Enrico IV (Die Vollendung des Königs Henri Quatre, 1938). L’opera narrativa di M., che fu anche autore di saggi ispirati a un socialismo umanitario e democratico (in polemica, fino al 1920, con le posizioni del più celebre fratello Thomas), è soprattutto una satira lucida e amara della società tedesca nel periodo che va dall’epoca guglielmina all’avvento del nazismo.