Arthur Koestler è stato uno scrittore ungherese naturalizzato inglese. Come inviato speciale visitò l’Unione Sovietica di Stalin e la Spagna durante la guerra civile. Catturato dai franchisti, descrisse questa esperienza in Dialogo con la morte (Spanish testament, 1938). Internato in Francia nel 1940, riparò in Inghilterra. Abbandonato il giornalismo, scrisse romanzi improntati a una forte tensione morale, generata dal conflitto tra valori individuali e ideologie. Dopo il suo distacco dal partito comunista, denunciò i processi di Mosca in Buio a mezzogiorno (Darkness at noon, 1940) e continuò la sua polemica antitotalitaria in Lo Yogi e il commissario (The yogi and the commissar, 1945). In Ladri nella notte (Thieves in the night, 1946) descrisse la lotta per la nascita dello stato d’Israele. Con I sonnambuli (The sleepwalkers, 1959) ricostruì la modificazione della visione cosmologica verificatasi nella scienza del sec. XVII.
Fonte immagine: copertina del libro Arthur Koestler Memorias, Lumen